“Louisville, sono così dispiaciuta di dove posticipare lo spettacolo. E’ la prima volta che mi succede una cosa del genere. Sono davvero dispiaciuta.
A causa di una malattia e su ordine del dottore, Taylor è stata forzata a posticipare l’esibizione di questa sera. “
Non possiamo che augurare una pronta guarigione per la cantante.
Situazione completamente diversa invece per l’ex frontman dei The Police, Sting, che avrebbe dovuto esibirsi nel Kazakistan in occasione del 13° anniversario del riconoscimento della capitale, ma il cantante ha deciso di annullare il concerto quando il governo ha attuato una serie di decisioni contro gli operai delle industrie petrolifere, le organizzazioni non profit e altre istituzioni con cui lavorava in quanto sarebbe stato considerato come un appoggio a quanto sta accadendo.
L’artista ha dichiarato:
“E’ inaccettabile. Scioperi della fame, lavorati carcerati e decine di migliaia di persone in sciopero rappresenta il limite che non intendo oltrepassare. Il gas e il petrolio kazako e le famiglie degli operai hanno bisogno del nostro supporto, puntando l’attenzione dei media internazionali su quanto sta succedendo al fine di dare una speranza, informare le persone e spingerli ad un cambiamento positivo.“
Che dire, è raro trovare persone del mondo dello spettacolo così impegnate nel sociale e abbracciare cause importanti come il rispetto dei diritti umani. E ciò gli fa molto onore.
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