Intervista di Christina Aguilera per W Magazine

Quando Christina Aguilera aveva 6 anni, una sua priorità era quella di scappare dal chaos e dal trauma della sua famiglia pensando a Julie Andrews che cantava “The Sound of Music”. “L’ho vista girarsi di scatto in mezzo a quelle montagne, ed era cosi libera,” ha detto Christina quando l’abbiamo incontrata per parlare del suo imbarazzante episodio del divorzio, i testi impasticciati, le cadute in tv nazionale, ritrovarsi nel letto sbagliato e finalmente il trionfo!

“Mi sentivo intrappolata dalla mia stessa infanzia. Era pericoloso e molte cose negative stavano accadendo all’interno della mia casa: c’era troppa violenza. The Sound Of Music mi sembrava  una forma di sfogo. Avrei aperto la finestra della mia camera per cantare a squarciagola come Maria. E in un modo tutto mio, sarei stata su quelle colline.”

L’Aguilera si zittisce. Era piccola e, da come lei ce ne parla, stava quasi per essere ingoiata da un enorme e imbottito divano posizionato nell’atrio dell’hotel Mandarin Oriental a Manhattan, dove lei stava alloggiando. L’Aguilera sembrava più “Oliver” e non Von Trapp (Era vestita come un monello di strada, con un enorme maglia grigia e dei leggins neri, e i suoi brillanti capelli biondi erano appena visibili sotto quel copricapo scolastico da uomo). La sua pelle era pallida; non portava il suo lucidalabbra rosso di marca ma aveva dei tacchi molto alti, tipo quelli delle spogliarelliste da palcoscenico. 

 “Qualche volta,” continua l’Aguilera, “specialmente negli ultimi sei mesi, ancora ho voglia di andare alla finestra e di cantare a squarciagola tutti i miei problemi.” China il capo, ride in maniera tranquilla e scuote un po’ la testa. “ Ho riso troppo negli ultimi tempi. Le persone si aspettano che io pianga, ma rido sempre quando le cose vanno per il verso sbagliato.”

Per Christina, che ha 30 anni, le cose sono iniziate ad andare nel verso sbagliato nel Giugno del 2010, quando fu rilasciato il suo album Bionic. Sebbene abbia venduto oltre 30 milioni di copie nel mondo, vinto quattro Grammy Awards ed essere stata una star a partire dai 12 anni grazie alle apparizioni al “The Mickey Mouse Club”, i fan dell’Aguilera non hanno reagito bene al beat hip-hop, ritmico e non-melodico di Bionic. Non c’erano tracce irresistibili come “Beautiful” (la canzone firma di Christina). Bionic invece, si avventura verso un nuovo territorio: E’ un beat Techno che non sfrutta al massimo la potenza della voce di Christina. Invece sembra proprio che Christina abbia fatto di tutto per avere un beat più alla moda.

“E’ una deviazione artistica”, Ha scritto Jon Pareles per il New York Times. Joe ha totalmente distrutto il tentativo di “reinventarsi” dell’Aguilera, descrivendo la sua nuova incarnazione come una “ unidimensionale cantilena da club di una pollastrella”

Mentre Christina cerca di trovare un posticino come la “piccola pop-star con una grande voce” all’interno di Bionic, ha deliberatamente invaso il territorio di Lady Gaga. In un comunicato stampa, Christina non ha prestato attenzione alla notizia.”Oh, la nuova arrivata?” Ha risposto alla domanda riguardante Lady Gaga.

“ Questa persona non distoglierà la mia attenzione ancora per molto. Non sono a conoscenza di questa persona, onestamente parlando. Non so se sia un uomo o una donna”.

Nonostante le sue scarse affermazioni sulla sessualità di Gaga e la sua crudele riluttanza nel darle un merito, il video “Not Myself Tonight” aveva una sceneggiatura molto simile al video di Gaga “Bad Romance”. I vecchi fan dell’Aguilera non erano molto contenti del suo nuovo stile, e i nuovi fan non si sono materializzati. Con lo “sputtanamento” dell’album, le persone delle 20 città del tour estivo non hanno comprato i biglietti e quindi il tour è stato cancellato, il tutto costando milioni. Ci sono stati dei rumor secondo cui la sua compagnia discografica voleva farla cadere. Le cose non sono andate per il verso giusto.
Ma nell’ottobre del 2010, è iniziato il vero declino: Christina aveva annunciato il divorzio da suo marito (con cui è stata sposata 5 anni), il produttore di musica Jordan Bratman, con cui ha avuto un bambino di 3 anni, Max. Il matrimonio sembra abbia calmato Christina dove, negli articoli, si vantava della sua vita sessuale con suo marito, dicendo di essersi divertita a girare nuda nella sua casa di Beverly Hills.

“In quel momento o in un altro, entrambi non eravamo dei santi nel nostro matrimonio. Si è arrivati ad un punto in cui la nostra vita all’interno della casa mi stava riconducendo alla mia infanzia. Non vorrei che mio figlio cresca in una casa piena di tensione fra i genitori. Sapevo che ci sarebbe stata una reazione negativa dalla stampa per quanto riguarda il mio divorzio, ma non vivrò la mia vita per delle voci che la gente può dire su di me. Questo va contro tutto ciò che ho cantato nelle mie canzoni. Devo essere me stessa!”

E molto presto è diventato noto il fatto che Christina si sia innamorata di un altro uomo (Matt Rutler, un musicista di 25 anni). La coppia si è incontrata sul set di Burlesque, il primo film di Christina, rilasciato poco dopo il giorno del ringraziamento. La storia sembra sia stata fatta apposta per Christina: La storia di una talentuosa, con gli occhi spalancati che è scappata dalla città per dimenticare il passato ed è andata a Los Angeles per cercare fortuna in un Night Club.
Se veniva fatta protagonista una bambina, di sicuro avrebbe percorso la strada di Christina: ha iniziato a performare già da piccola e ha inciso il suo primo brano a 13 anni. A 19 anni ha ricevuto un album di platino con tanto di tour per il mondo, “Mi sentivo come un fuoco d’artificio sparato da una calda pistola”, ecco cosa mi ha detto.
Da tutti gli account, Burlesque aveva un set pieno di emozioni: Steve Antin, direttore per la prima volta, e Clint Culpepper, il capo dello studio, sono stati per molto tempi fidanzati e hanno chiuso la loro relazione di botto, litigando nuovamente riguardo al film. I loro urli erano assordanti e costanti. Durante un piccolo litigio, Culpepper ha versare un the ghiacciato sulla testa di Antin.

“C’era un energia non espressa all’interno di quel film”, ha affermato Christina, “Ed è stato molto difficile essere al centro di tutto quello. Molti stavano girando il film e io cercavo di attutire i colpi. E molte volte dicevo “Hey smettetela di picchiarvi, è la mia carriera!”

Burlesque, che è costato 55 milioni di dollari, non è di certo stato un antidoto contro il flop di Bionic. Il film ha floppato al box office. Mentre per una pop star avere successo nei musical è raro, Burlesque è stata una grande delusione per Christina

“Ero triste, ma sono ancora felice di aver fatto quel film. Durante la produzione sono andata alla scoperta di me stessa; e come una pop famosa o non, hai sempre il tuo staff che ti segue per tutto il tempo. Quando entri e lasci un posto come il backstage o la tua stessa casa, hai sempre il tuo team dietro. Sul set del film non avevo nessuno accanto a me e mi sentivo bene. Quando ho incontrato per la prima volta mio marito, ho avuto bisogno di una mano per prendere le redini e guardare a me stessa. Dopo il film, sono sbocciata e ho smesso di essere una ragazzina: ora sono più che un adulta!”

E ancora, quando ho chiesto a Christina che cosa ha provocato questa attrazione verso Rutler, mi ha risposto “ Potrei dipendere da lui su tutto. Matt stava lavorando al film ed era d’aiuto. E lo è ancora. Ne abbiamo passare molte negli scorsi anni”. Rutler è un bell’uomo e molto gentile, ma è stato vittima della sfortuna. L’anno scorso, quando è stato organizzato l’evento per Christina, le cose sono andate in una maniera terribile. A Febbraio la coppia ha atteso insieme il Super Bowl a Dallas, dove l’Aguilera aveva deciso di cantare l’inno americano “Star-Spangled Banner” dopo il gioco. Ha performato il national Anthem una dozzina di volte nei locali di Pittsburgh e Steelers.

“ Tutto su quel campo era brillante, e stavo passando un momento indimenticabile. Mi sono persa nell’emozione di essere li e ho pasticciato il testo della canzone”. Invece di cantare “O’er the ramparts we watch’d were so gallantly streaming” ha cantanto “What so proudly we watched at the Twilight’s last reaming.”

“Sapevo che la stampa se la sarebbe presa per questo errore” ha detto. “Sono andata a cena dopo il Super Bowl con Matt e ho riso per tutto il tempo pensando a me stessa come una domanda del Trivial Pursuit: Nel 2011 quale cantante femminile ha pasticciato il testo del National Anthem?“

Ed il tutto si unisce al bizzarro incidente avvenuto settimane più tardi, quando Rutler e Christina erano attesi al party dell’attore Jeremy Renner.

”Matt era l’unico ad essere stato invitato e mi sono presentata come la sua ragazza; era un party aperto e le persone erano sparse per tutta la casa. Ad un certo punto mi sono seduta all’angolo del letto e mi sono accorta che era la stanza degli ospiti. Ma basta una sola persona per far partire una voce, e poi tutti vogliono salire a bordo e mandare avanti una storia.”

Secondo Renner, l’Aguilera sarebbe andata nel suo letto, insinuando di essere ubriaca. Le domande riguardo il suo essere ubriaca e l’influenza negativa di Rutler hanno raggiunto un limite quando, a Febbraio, l’Aguilera è inciampata e stava quasi per cadere sul palco durante il tributo ad Aretha Franklin ai Grammy. C’erano troppi problemi. Le persone iniziarono a dire che fosse ubriaca o che avesse un disperato bisogno di un aiuto.

“So cosa le persone hanno detto su di me e durante i Grammy, quando stavo per cadere, ho pensato: mi state prendendo in giro? Sono sempre stata bene con il mio corpo. Anche quando ero incinta, avevo la capacità di performare. Un appunto per me stessa: Mai portare uno strascico sul palco. Il mio tallone si è impicciato con lo strascico, e se non fosse stato per Jennifer Hudson che mi ha sollevata mentre stavo cadendo, sarei di sicuro collassata sul palco”. Christina Riflette. “Quando è successo, mi sono detta <<Cos’altro Dio?Cos’altro!?>> Ho sollevato le mani in aria e ho iniziato a sorridere, perché cos’altro poteva andarmi storto?“

Meno di un mese dopo malgrado le pesanti accuse della stampa sul suo pessimo comportamento nel backstage dei Grammy Awards ed alcune speculazioni secondo cui stava diventando un relitto umano, Aguilera e Rutler erano andati a cenate all’Osteria Mozza nel West Hollywood, uno dei suoi ristoranti preferiti. Stavano festeggiando la stipulazione dell’accordo per The Voice, talent show nel quale riveste il ruolo di giudice che insieme ad altri tre giudici (Adam Levine, Cee Lo Green e Blake Shelton) danno le spalle al concorrente e si basano solamente sulle sue capacità vocali ed artistiche per esprimere il giudizio senza essere influenzati dalle apparenze e da come si muovono. Se i giudici hanno un’impressione favorevole, premono il bottone e si girano verso il palco. Tutto si svolge in un clima di competizione tra i concorrenti, al termine della quale viene definito il vincitore.

“Non ho mai guardato un episodio intero di American Idol. Perché qualcuno vorrebbe andare ad uno show per essere fatto a pezzi? Non voglio essere dura con i cantanti, ma voglio dire però che a The Voice se vuoi veramente questo, allora verrai preso a calci nel momento in cui ti senti giù. Dovete essere disposti a fare a pugni. Lo dovete volere davvero.”

Christina ha partecipato all’età di 9 anni a Star Search, esibendosi con ‘Sunday Kind Of Love’, ma perdendo alle semifinali
“Ricordiamo perfino con chi ho perso – scherza – A quell’età, cantavo sempre canzoni per i più grandi. Si adattava alla mia personalità – avvertivo dolore quando cantavo. Se ci fosse stato uno show come The Voice, ci sarei andato. Sarebbe stato magnifico essere allenata da un mentore.”
Istintivamente, la Aguilera deve essersi resa conto che questo show televisivo sarebbe ottimo per la sua carriera così dinamica. E’ intelligente: The Voice ricorda  al pubblico ciò che lei sa fare meglio, cioè cantare. I giudici si esibiscono e sono descritti come calmi, sani, passionali e pieni di esperienza ed è proprio ciò che mancava nel recente profilo della cantante.
Eccitati per The Voice, lei e Rutler erano ottimistici. Sulla strada di casa dalla cena di celebrazione del contratto per The Voice il 1° Marzo, Rutler, che stava “guidando scorrettamente” alle 2:45 del mattino, venne accostato, sebbene era molto tardi mettersi alla guida con un tasso alcolico nel sangue dello 0.6 sotto il limite legale stabilito dalla California dello 0.8. Vennero arrestati dalla polizia, affermando che erano estramente ubriachi. Ad entrambi furono prese le loro impronte, fotografati e messi in prigione. Tanto terribile quanto è stato l’incidente, la vicenda è stata un punto di svolta in bene, perché il caso venne archiviato per insufficienza di prove.

“In primo luogo, non doveva mai accadere. La polizia ha saputo la mia storia ed è saltata sul carro. Non voglio martirizzarmi, ma penso di essere una vittima della celebrità. Non guido, non stavo guidando, non ho commesso crimini, ma mi hanno messo in cella. Mi avevano chiamato “patata bollente”, poi dissero “Cosa ne facciamo di lei?”. Penso che erano molto stufi quella notte.”

Poi prende una pausa. Otto settimane dopo il suo falso arresto, The Voice debuttò con numeri molto elevati, raggiungendo 11.8 milioni di telespettatori crescendo nella seconda settimana, diventando il programma  #1 nella fascia 18-49 – la più ambita in televisione. Il successo ha tranquillizzato molti critici della cantante concludendo il suo precedente anno ricco di sfortuna e di accadimenti non piacevoli con un lieto fine.
Tuttavia, i contrattempi pubblici e gli atteggiamenti estremi della Aguilera sono stati un bene per la sua carriera. La popstar richiede intrighi e rovesci di fortuna; l’America ama le sue icone – specialmente Christina, cresciuta dal punto di vista della vita pubblica e famosa da anni a tal punto da essere contaminante e pronta ad attirare i tabloid. Dovrebbero essere dei fenomeni puri che non hanno mai età o che rivelano le loro imperfezioni, ma devono anche essere abbastanza provocanti da rimanere interessanti nel tempo per un mercato continuamente volubile, inquieto e ossessionato attraverso i media.
Al di là degli urli in strada o drammi personali, un cantante è facile da dimenticare. E ciò vale per i Jonas Brothers, seguiti poi da Justin Bieber a meno che quest’ultimo non venga arrestato presto e rimpiazzato da un futuro cantante teenager in crescita come Greyson Chance.
Da Sinatra a Elvis a Madonna e ad Aguilera, la celebrità è una linea di separazione tra la luce e le tenebre. A differenza degli attori e delle attrici che vengono giudicate in base ali personaggi che recitano, le star musicali devono costantemente applicare la propria capacità di inventiva. Possono avere una mano da manager, produttori, esperti di pubblicità e stilisti per plasmare la loro identità, ma la relazione tra un cantante e il suo pubblico è più diretto di quanto possa esserlo per un attore. Per qualcuno come Christina Aguilera, il talento è importante, ma la comprensione istintiva del fascino americano con personalità e redenzione è cruciale per una lunga carriera. Cadere sul palco dei Grammy è la cosa migliore che sarebbe potuta accadere a Christina. Cioè, finchè non si è rialzata.

“Ammiro tutti i Grandi. Hanno avuto i loro alti e bassi durante la loro carriera. E non andrò mai giù senza combattere. Voglio essere quella vecchia donna che agita i fianchi e canta le sue più importanti canzoni.”

E noi non possiamo che essere contenti se ciò accada. Le auguriamo che il suo ritorno musicale possa lasciare un’impronta ancora più marcata, dimostrando che i periodi bui come vengono, così se ne possono andare.